E’ un’opera che nasce dopo una meticolosa ricerca negli archivi territoriali e un minuzioso studio della storia locale e nazionale dei primi vent’anni del XX secolo.
Tanti sono gli elementi che l’autore bovolonese, Piergiorgio De Guidi, ha riportato alla luce: dalla vita quotidiana di tanta povera gente, ai complicati intrecci politici che già allora condizionavano lo sviluppo della nostra comunità.
Il De Guidi ha doverosamente sottolineato l’opera instancabile dell’arciprete, don Timoteo Lugoboni, non solo in campo religioso, ma anche in quello sociale e sindacale a favore dei più bisognosi.
Vengono documentati gli anni della Grande Guerra, che hanno segnato profondamente la quotidianità anche di coloro che al fronte non sono stati, ma che con dignità e rinnovato impegno hanno saputo far fronte alle emergenze che via via si presentavano.
Si segnala, infine, la redazione dell’elenco completo e dettagliato dei caduti e dei combattenti di Bovolone nella Prima Guerra Mondiale.
Piergiorgio De Guidi, Diario di un paese di campagna, Officina Grafica Edizioni, marzo 2015
Evviva i piccoli paesi di campagna. Sono dei tesori che stanno scomparendo, per lasciar posto alle orrende città e disumane metropoli!!
Grazie del tuo commento. Noi abbiamo avuto la fortuna di averlo questo tesoro e ci adoperiamo perché i nostri figli e nipoti tornino ad apprezzarlo.